mercoledì 21 aprile 2010
Il fattore bio
Fissazione. Devo a malincuore ammettere che il bio per il tupilotto sta diventando una fissazione. No dico, ma la mamma tua non te la sta insegnando la moderazione? Est modus in rebus e altre edotte cosucce, eh?
Come avrete ormai capito, tutti in famiglia al bio ci teniamo. Ma che il fanciullino ogni tre pseudo parole ci infili il bio e poi il bio bio con lallazione raddoppiata mi sembra francamente eccessivo. Al di là di un sano atteggiamento. Per non parlare di quel minimo di spirito critico che serve ad evitare fanatismi e affini.
Eppure no, non c'è verso, glielo spiego e rispiego, usando anche il tupilottese, ma non c'è storia. E nemmeno è discreto. Siamo in strada e dice bio. In ascensore lo ripete quelle tre o quattro volte. Puranco agli estranei lo concede, inframmezzato dai simili pio pio e mio mio. Mentre percorriamo il vialetto dell'asilo cade in tentazione. Again. E' un attimo: su la cannottiera e dritto al centro della questione. Il ditino paffuto in direzione ombelico per l'ennesima ricognizione. Un sorrisetto da gatto Garfield che ha appena pescato il pesciolino rosso.
nota della traduttrice: tradurre la parola tupilottese bio con il semplice termine italiano ombelico è una scelta obbligata, ma alquanto riduttiva. Il termine bio, ancor più se raddoppiato in bio bio, conserva in sè nuances tramandate per linea materna che, lost in translation, non sono assimilabili a eventuali sfumature di significato presenti nell'italiano comtemporaneo. Più approppriato, ma ostico per il lettore, sarebbe stato l'utilizzo del sostantivo butanen (dialetto della bassa pavese, etimologia incerta).
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Cara Isa,
RispondiEliminache l'erede sia culturalmente orientato ai consumi biologici non mi stupisce, ed è anzi un sollievo... Lo stesso dicasi per il suo interesse verso il proprio ombelico, che alla sua verdissima età può ancora - a ragione - considerare "ombelico del mondo".
Mi perdo invece sull'etimo pavese: sorry, mi mancano le basi...
Ti ho letto molto, molto volentieri. Un caro saluto
Sabrine
L'etimo pavese è molto incerto cara Sabrine, visto che non trovo nessuna lingua straniera a cui ricondurlo. Perciò sei giustificata, per stavolta :-)
RispondiEliminaAHAHAHAH! Che ridere!!! Bene è giusto che fin da piccolo abbia le idee già chiare!
RispondiEliminaGrazie Silvia. E' il mio divertimento di questi giorni guardarlo, è così entusiasta del suo ombelico!
RispondiEliminaChissà perché i bambini sono così appassionati del proprio ombelico! Credo che Ettore sia così entusiasta dello spannolamento proprio perché adesso se lo può guardare e toccare quando vuole (prima, con il body, era un po' più difficile).
RispondiEliminacresce bene il tupilottino..sulle orme materne..bella la descrizione, scrivi molto bene.
RispondiEliminaLanterna, noi siamo avanti perchè il body all'asilo non lo vogliono!
RispondiEliminaLisette, cara, ma lo sai che l'altro giorno si è voluto lappare il cucchiaio in cui avevo messo l'acidulato di umeboshi e gli è pure piaciuto? Non smettevo più dal ridere
Che biobimbo!Fantastico!
RispondiEliminache bello scoprirti...che bello leggerti...io credo che il tupilottino ha ragione...tutto è biobiobiobiobio...io l'appoggio! è stato un paicere davvero speciale conoscerti...e sono contenta che sia capitato...un abbraccio
RispondiEliminaChiara e Lo, grazie! Anche per me Lo è stato bello conoscerti e spero ci siano altre occasioni di incrociarsi :-)
RispondiEliminaMa sei una mito mamma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Bravissima!!!!!!!!!!!! Speriamo resti in fissa per i prossimi 102 anni!
RispondiEliminaUn saluto
ib
ach! pure l'acidulato, è un vero macrobaby!! per l'agar agar anche io ho sempre problemi, con quelllo in polvere soprattutto, a volte la consistenza è troppo molle..a volte troppo dura..un vero dilemma ogni volta..
RispondiEliminaIrene, bio cum grano salis, perchè non voglio che diventi una fissa! :-)
RispondiEliminaLisette, come sai non segue la macrobiotica, ma alcune cose mi attirano e si vede che l'acidulato attira anche il tupi! Dovevi vedere come lo voleva. La stessa scena me l'ha fatta tempo fa anche con il miso d'orzo.
Promette molto bene :-) E vedrai che ti sarà grato una volta adulto - come io lo sono verso mia madre per l'ottima educazione alimentare ricevuta ;-)
RispondiEliminaSperiamo Yari! Metto da parte il tuo commento per quando andrà da mac donald e io aspetterò tempi migliori.
RispondiEliminatu scherzi, ma io ero davvero ero fissata con il bio !!! dico ero perché poi sono venuta qui, e guadagando uno stipendio peruviano, non é stato piú possibile sceglierlo, se non per alcuni prodotti.... ma mi ha fatto bene e ora che avremo casa nostra, in giardino faró il mio orticello e sogno che con i prossimi risparmi, compreremo un campo agricolo per essere autosostenibili.... mi adatto ma non cedo !!! un baciotto
RispondiEliminaestrella, ma sì, anch'io compro molto bio ma non voglio che diventi una fissa. Ad esempio quando siamo in giro non porto nulla, si mangia quello che c'è. Se ho la scelta compro bio, ma se non lo trovo fa niente. Che bello avere il proprio campo, i nonni qui hanno entrambi l'orto e mi spiace non poter passare questa esperienza al tupi. In casa ci accontentiamo del germogliatore. Besitos anche te
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