mercoledì 2 settembre 2009
Gomasio rosa ai semi di papavero
Cosa c'è di meglio per dimenticare i primi giorni di lavoro che brandire con violenza il surikogi e sbatterlo ben ben nel suribachi? Non sono impazzita, non preoccupatevi, ho solo deciso di preparare del gomasio con il tipico mortaio giapponese per consolarmi di essere tornata a lavorare dopo un anno di placida maternità. Non che il mio lavoro mi dispiaccia, anzi... ma a casa col tupilotto si stava proprio bene e io non sono tipo da annoiarsi a fare un po' la mantenuta.
Presa diretta: mentre vi scrivo il bimbetto è stato in piedi da solo per mezzo minuto! Mom's pride... E il papà qui di fianco si sta sciogliendo...
Ma torniamo a noi. Condimento tipico della cucina macrobiotica e vegetariana, il gomasio è un preparato a base di sesamo (in giapponese goma) e sale, meglio se integrale, a cui si possono aggiungere a piacere molti altri ingredienti (alghe, erbe, altri semi...). Il suo gusto ricco e le proprietà salutari ne fanno ottimo sostituto del sale. E non solo per chi deve tenere sotto controllo la pressione. Ottimo su verdure cotte o crude, unito a un filo d'olio extravergine di oliva esalta anche il piatto più semplice e dietetico a base di cereali integrali.
Le varie ricette da me consultate offrono proporzioni diverse per prepararlo, con più o meno sale. Dipende dai gusti, a ognuno trovare quella che preferisce. Io di base lo faccio così: 16 unità di sesamo e 1 unità di sale fino integrale. Poi gioco con gli altri ingredienti come ho fatto nella ricetta seguente.
Se non avete voglia di prepararlo da voi lo trovate già pronto, semplice o miscelato ad altri ingredienti, nelle erboristerie ben fornite o nei negozi di prodotti naturali. Farlo in casa è comunque più economico e permette di apprezzarne al meglio le qualità, perché andrebbe preferibilmente consumato entro 10-14 giorni dalla sua preparazione.
Ingredienti
16 cucchiai di sesamo
1 cucchiaio di sale rosa himalayano integrale fino
2 cucchiai di semi di papavero
Con queste quantità ne viene un bel barattolo. Se preferite farne meno basta usare un cucchiaino da caffè, mantenendo le stesse proporzioni (16:1) oppure raddopiando la dose (32:2).
Sciacquate velocemente il sesamo in un colino a maglie strette. Asciugatelo con uno strofinaccio o, se ne avete il tempo, lasciatelo asciugare all'aria. Una volta asciutto, ponetelo in un wok o in una buona padella antiaderente e tostatelo a secco, senza acqua nè olio, per 5 minuti a fuoco medio, continuando a girare i semi con un cucchiaio di legno per non farli attaccare. Aggiungete quindi il sale e tostate ancora 2-3 minuti, finché il sesamo non si sbriciolerà fra le dita. Non esagerate nella tostatura altrimenti i semi prenderanno uno sgradevole sapore amaro. Per terminare occorre semplicemente sbriciolare questa miscela di sesamo e sale: potete farlo con un mortaio classico, con il suribachi o, se non siete arrabbiati e avete fretta, anche con il frullatore o con il macinino da caffè. Una volta pronto, unitevi i semi di papavero e conservate il preparato in un barattolo a chiusura ermetica.
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oye, dici che quindi lo posso fare lo stesso con la macina ? certo non è la stessa cosa che con il mortaio giapponese, mi devo solo procurare il sale integrale che qui viene dalla Ande e non dall'Himalaya, ma è puro lo stesso.
RispondiEliminaPenso di sì, estrella, la macina dovrebbe andare più che ben... magari non polverizzarlo proprio del tutto
RispondiEliminama poi si usa in dosi tipo il sale?
RispondiEliminacomplimenti al Tupilotto deambulante!! (io comunque al primo passettino della mia BambinaGrande ho proprio pianto con le lacrime!)
Tutta la mia solidarietà per il rientro in ufficio.
Elena, ne metti di più, vai a cucchiaini e poi ti regoli sul tuo gusto. Il passetto non lo ha ancora fatto, siamo alle prove di equilibrio! Il rientro al lavoro è ancora soft perchè inizio l'inserimento al nido, però si chiude un periodo e sono un po' triste
RispondiEliminabuono, buonissimo. io lo metto (in questo caso fatto senza sale) anche sui cereali della colazione. una carica di calcio niente male! :-))
RispondiEliminama sai che stabo giusto pensando a una versione per il mattino? Non molto macrobiotica per la verità... Tu come lo fai?
RispondiEliminabrava! ben fatto! mi hai fatto venire voglia di provare..buon rientro al lavoro :))
RispondiEliminaGrazie cara...
RispondiEliminaL'abbiamo provato con l'insalata mista (misticanza e pomodorini). Buonissimo!!! Grazie!!! (il barattolino te lo faccio avere a stretto giro di "maritozzo") :-P
RispondiEliminaBene Elena, contenta che ti sia piaciuto, ne parlavo proprio ora col maritozzo!
RispondiEliminaDevo provare..mi ispira un sacco!!
RispondiEliminadaniela
www.ilcoltellodibanjas.blogspot.com
Isa, non ci sentiamo da un sacco!
RispondiEliminaIl Tupi come procede?
Questa preparazione è interessantissima... il nippo-food mi ha sempre affascinata :D
besos
*
Semi di papavero anche? Tocco di classe ;-)
RispondiEliminaCiao Isa,
RispondiEliminaScommetto che il Tupilotto si è già lanciato alla conquista del mondo con le proprie gambe!
Come va? E la "rentrée" lavorativa?
Un Bacio!
p.s. proverò a fare il gomasio, mio marito adora il sesamo!
Buon w.e.
Hei, questo blog è proprio carino. Semplice, scitto bene, belle foto. Mi sa che ci torno... adesso me lo esploro per benino. Intanto: complimenti!
RispondiEliminaP.S. ma questo tuo bambino è bellissimo!!
Ciao Eli, per aggiornamenti ti rimando al prossimo post!
RispondiEliminaBenvenuta Sabrine! E non solo perchè hai fatto un sacco di complimenti a me e al tupilotto... Torna quando vuoi!