sabato 8 agosto 2009

Orzotto ai fagioli dall'occhio


Indovina indovinello, dove andrà il mio bambinello? Il tupilotto sfreccia per casa sempre più veloce e per ogni dove. Ma alla fine tutte le strade portano subito alla mamma, con arrampicata finale a manine nude alla sua gonna.

Nella sua dieta sono ormai presenti molti legumi: fagioli borlotti di stagione, ma anche fave, piselli, cannellini, lenticchie, ceci. Da oggi anche i fagioli dall'occhio, proposti come piatto unico con pastina e crema di zucca.

Mentre li cucinavo per lui, ho preparato per il maritozzo una rielaborazione di un tipico risotto della Lomellina: il risotto con i fagioli dall'occhio. La ricetta che vi propongo ha un gusto deciso, adatto al tempo piovoso dei giorni scorsi. La versione classica con il riso ha invece un gusto molto delicato; se la volete provare è sufficiente che teniate le stesse dosi per il riso e per i fagioli senza aggiungere altro. Piatto unico molto nutriente in entrambe le versioni, può essere abbinato a una seconda portata di verdure fresche, possibilmente contenenti vitamina C, un buon aiuto per fissare il ferro proveniente da cibi vegetali.

Se non avete tutti gli ingredienti non preoccupatevi, potete procedere come per un risotto classico, eliminando l'alga kombu, sostituendo al miso del dado vegetale di buona qualità e condendo con del formaggio grana.

Ingredienti per 2 persone (porzione piatto unico):


80 gr di fagioli dall'occhio secchi (in ammollo per 12 ore circa)
3 cm di alga kombu
180 gr di orzo perlato
1 cipolla bianca
2 spicchi d'aglio
2 cucchiaini di semi di finocchio
4 pomodori secchi
2 cucchiaini di lievito di birra alimentare
2 cucchiaini di germe di grano
1 cucchiaino di miso d'orzo
sale e pepe a piacere
acqua calda qb (circa 2 litri e mezzo)

Mettete a bagno i fagioli dall'occhio con l'alga kombu per circa 12 ore. L'alga kombu aiuta l'ammollo rendendo più digeribili tutti i tipi di legumi. Al momento di prepararli fate un trito molto fine con la cipolla, l'aglio, metà dell'alga kombu usata per l'ammollo, i semi di finocchio e i pomodori secchi, precedentemente sciacquati. Fate imbiondire bene la cipolla e quindi unite a questa base i fagioli dall'occhio. Coprite il tutto con acqua calda non salata fino al doppio del volume dei legumi e fate cuocere coperti a fuoco medio basso per un'oretta, aggiungendo acqua quando necessario, ma senza allungare troppo per non renderlo alla fine eccessivamente liquido. Non fate disfare i fagioli, dovranno infatti cuocere ancora con l'orzo.

Una volta pronti i fagioli, aggiungete l'orzo e fatelo tostare per 3-4 minuti, almeno finchè non abbia assorbito tutta l'acqua di cottura dei fagioli. Cominciate quindi ad aggiungere l'acqua bollente non salata. Se avete intenzione di usare il miso, non occorre aggiungere sale subito.

Versate soltanto due mestoli per volta. Girate e fate cuocere a fuoco vivo, aggiungendo altra acqua mano a mano che l'orzo la assorbe. La cottura richede circa 25-30 minuti e al termine l'orzo risulta ancora al dente e ha il pregio di non scuocere velocemente come il riso. Una volta pronto, aggiungete un cucchiano di miso d'orzo, mescolate bene e regolate eventualmente di sale. Impiattate, aggiungete un cucchiaino di lievito di birra alimentare, uno di germe di grano e una macinata di pepe a testa e servite subito.

4 commenti:

  1. Ottima accoppiata, mi piace molto. Anche per me è d'obbligo la kombu con i legumi, li rende totalmente digeribili.

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  2. Ciao Isa, ho acceso il PC un momento per scaricare delle foto e ne approfitto per fare un salutino alle amiche.
    Buono quest'orzotto, lo archivio per l'autunno.
    Buon Ferragosto a te e familiy

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