sabato 4 aprile 2009

Hic sunt leones

Nella nostra ex camera matrimoniale un ruggito risuonò nell'ultimo giorno della nostra permanenza in quella dimora: grr grr grrrr. Il tupilotto ha salutato così la nostra vecchia casa, dando l'avvio fra quattro mura vuote a un nuovo suono di carattere leonino che ben si confà alla sua piccola ma decisa personalità.

La culla è stata l'ultimo mobile che abbiamo traslocato sabato scorso e per tutta la giornata è rimasta sola soletta in una camera vuota. Così i ruggiti del mio little lyon si propagavano meglio dell'eco in una valle alpina.

Siamo sopravvissuti al trasloco con una qualcerta dignità. Quindi eccoci qua: casa nuova, vecchio casino. La frase del titolo si adatta bene anche al senso di estraneità verso questo nuovo luogo. La casetta ed io stiamo facendo amicizia e abbiamo quasi dimenticato quei terribili traslocatori (che brutta razza...).

Non ho ancora cucinato niente, anche perché le pentole sono ancora missing. Solo da qualche giorno abbiamo infatti smesso di mangiare la pastasciutta nelle scodelle che faceva molto Tu vo' fa 'o giapponese. Per nuove ricette dovrete pazientare ancora, ma non disperate. Tante ideuzze frullano in testa e ho bisogno di rilassarmi, situazione ideale per spadellare...

Vi lascio con un piccolo elenco a mio uso e consumo su tutte le novità del tupilotto:

* i ruggiti, a cui si aggiungono varie prove di tonalità, anche su mezzi impropri come il passeggino, delle sillabe conosciute, cioè DADADA, GHEGHEGHE, NANANA, GNGNGN e per finire il fantomatico ruggito (e quando lo fa a chiusura della serie ci peliamo dal ridere...)

* il tiro al capello della mamma e degli ospiti. E per fortuna che da anni ho un taglio tattico

*la ciucciatina dell'alluce, soprattutto sinistro (ma se in bocca arriva il pollice non si formalizza)

*la manina allungata: comincia a puntare con decisione ciò che vede e desidera.

Bisous de bonne nuit

8 commenti:

  1. Ciao Isa,ti abituerai presto alla nuova dimora..anche io leggo tanto e mi esalto ma poi è difficile rigare dritti dritti..siamo qua perchè mio marito è stato trasferito da quel di milano in svizzera come insegnante elementare per 5 anni,insegna l'italiano ai figli degli immigrati.l'idea era di restare 5 anni (e siamo venuti soprattutto per ragioni economiche, quanto guadagna un ins. elem. in italia è risaputo)ma qui ci piace talmente tanto che avremmo una mezza idea di restare.io da impiegata milanese sono passata a swiss desperate houswife, per ora do ripetizioni e mi resta tanto tempo per armeggiare in cucina..ma mi sto guardando intorno per trovare lavoro.Bonne nuit!!

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  2. Ciao creo che farete amicizia presto tu e la casina nuova, e si abituerà presto al ruggito del tulipotto, e pensa al suo dinamico gattonare, fra non molto!!!

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  3. Ahahah
    Fantastico!
    Dai, che il peggio è passato. Ora devi solamente cercare di sistemarti in questa "nuova dimensione". Il tupilotto si abituerà con te :]

    roarrrrrrr*

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  4. Non vedo l'ora di venirti a trovare e di vedere i progressi del tupilotto! Ettore invece comincia a sollevare il sederone: ieri Amelia lo teneva per le mani e lui camminava con la grazia di Godzilla! :-)

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  5. Bello il ruggito. Da noi per mesi è stato l'unico suono che emetteva, per qualsiasi concetto volesse esprimere. E poi mi chiedono perchè la chiamo Mostro. Non vedo l'ora di vederlo!!
    Vi ho pensato nel trasloco, son contenta che siate sopravvissuti! Il Maritozzo non l'ho visti particolarmente provato ma si sa che i mariti forse s'adattano più in fretta di noi, o comunque a loro la pulirella viene meno intensa, in questi frangenti :-)

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  6. Quanti bei commenti stamattina! Grazie a tutte! La casetta sta prendendo forma sempre di più e devo dire che mi piace molto. La pulirella, ovvero desiderio sfrenato di ordine, per fortuna non l'ho mai avuta, anche se il maritozzo comincia a desiderare una casa più a posto ed è più inquieto di me, che alle nove sono cotta e riesco solo a stravaccarmi sul divano!

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  7. Bentornata tra gli stanziali!
    Adesso avrai una nuova attività alla quale dedicarti: la ricerca degli oggetti perduti, che rispondono a precise leggi:
    ciò che ti serve è sempre sistematicamente nell'ultimo scatolone sotto la pigna!
    Ciò che non ti serve lo trovi subito!
    Ciò che ritrovi ti serviva tre giorni fa! (meglio tardi che mai.)
    l'oggetto più inutile che hai riciccia sempre fuori e ti chiedi perchè non lo hai abbandonato sull'autostrada legato al guardrail!
    a presto e buona fortuna:D

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  8. Cara eli!!! Ma ci hai proprio azzeccato in tutto!!! TRovo le cose a giorni di distanza! Ora sono alla ricerca della tortiera...

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