PROTAGONISTA: il tupilotto.
PERSONAGGI SECONDARI: il maritozzo.
TRAMA: i budini han vita breve. Sarà per il piacere infantile di affondarvi il cucchiaino o sarà per quella morbidezza che si scioglie gradevolmente sul palato scacciando via tous les regrets, ma riescono sempre a conquistare occhi e gola. Come le rose più odorose, hélas, sono effimeri e sfuggenti e il nostro piacer con loro. Se ne è ben accorto il tupilotto, che nel suo piccolo qualche rammarico ce l'ha e nel corso degli eventi confessa a se stesso di essere stato troppo lento nello sgraffignare il dessert al papi.
GENERE: drammatico.
Tratto dall'omonima storia di Stella di Sale.
Dedicato a tutti coloro che non credono alla bontà del budino al tofu.
Si sconsiglia la visione di queste immagini ai bambini famelici.
Budino tofu e fragole
di Stella di Sale
1 cestino di fragole bio
200 gr silk tofu (quello molle che sembra panna cotta)
3 cucchiai succo d’acero bio
1 pizzico di sale
mezzo cucchiaino da caffè di polvere di vaniglia bio
mezzo cucchiaino da caffè di agar agar in polvere
1 cucchiaino di mandorle in crema bio
Frullare le fragole con il tofu, unire tutti gli altri ingredienti e in un padellino cuocere a fuoco basso, dal bollore 5 minuti. Versare negli stampini precedentemente bagnati e messi in freezer. Quando è freddo mettere in frigo per una giornata, togliere qualche ora prima di mangiare, e completare con un cucchiaino di malto o di succo d’acero.
PS per Marcella: stiamo lavorando sul tuo kanten!
ahahah ma era troppo piccolino quel budino! che forte, la miglior pubblicità alla cucina macrobiotica :-) grazie isa
RispondiEliminaMa quanto è bello il Tupilotto?
RispondiEliminaspettacolare!!!
dimenticavo... il budino proverei a farlo ma come al solito metà degli ingredienti non so cosa siano (tipo l'agar agar) e l'altra metà non saprei dove andare a comperarli...
RispondiEliminache cuoca scarsa che sono :-P
Stella, quello era già il secondo, chettte crediii!
RispondiEliminaElena, per l'agar agar ti posso fare una consegna espresso (sio usa al posto della colla di pesce ed è migliore, se ti interessa approfondisco). Il resto lo trovi tutto da Naturasì e dura una vita. Se vuoi una volta ci possiamo andare insieme.
Isa, grazie per i tuoi mille commenti.
RispondiEliminaDevo venire a fare la spesa con te un giorno per acuistare i prodotti giusti, perchè questo budino lo volgio anche io, e farò come il Tulip...!
Inizierò con la ricerca del tofu silk e ti darò notizie.
Chiara grazie a te:-) Ero rimasta indietro! Vengo volentieri con te a far la spesa. Il silk tofu si chiama anche kinugoshi, ma comunque nei negozi di prodotti naturali te lo indicano senza problemi.
RispondiEliminaAnch'io mi trovo meglio con l'agar agar. L'unico "difetto" è che bisogna portare a ebollizione il liquido per cui lo si usa, ma questo per i budini non è proprio un problema :-)
RispondiEliminaLanterna, l'agar agar è favoloso e ti dirò che lo uso anche per delle creme fredde, mischiandolo con il limone.
RispondiEliminaLa dritta del limone non la conoscevo!
RispondiEliminaQui si impara sempre qualcosa, come da Lisette ;)
E' vero...povero caro...il budino è troppo piccolo! La prossima volta, dose doppia!
Che faccia da furbetto però!
Ciao :)))))
commento critico: l'opera è veloce e piena di colpi di scena, tiene lo spettatore agganciato alla trama, non annoia e lascia il fiato sorpreso e una voglia di non so...che ...ah si di budino!!! bello il tupilotto
RispondiEliminaCiao Eli! Il budino era già il secondo. Agar agar e limone lo scoperto dalla petula e ho sempre l'idea di provarlo sul dolce, anche se non mi sono ancora cimentata.
RispondiEliminahttp://lacuocapetulante.blogspot.com/2005/10/rosti-di-patate-e-sourcream.html
Lo, bentornata. L'opera è stata velocissima, in questo sta il drammma. Come inizia finisce, in un battibaleno.
Ciao Carissima, che bella storia! e che buonooo! mai provato con il silk tofu, provvedero'..io sto bene, dopo un periodo un po' no, sto solo ora riprendendo fiato..il tupi è sempre più bello! vai a zava quest'estate? noi non più, i miei non hanno più affittato la casa..mi mancheranno le estati di zava..non c'era molto da fare,ma come ci si affeziona ai posti..il bar ginepro..il mercatino..il mercato a varzi..
RispondiEliminaps. grazie Eli!
RispondiEliminaOggi, dopo tanto tempo, son ripassata di qua, e chi ti vedo? Il tupilotto che fa gnam gnam!
RispondiEliminaE' un piacere vedere quel bimbo aprire la boccuccia e mangiare!
A me questo budino ispira un sacco: buono, appagante alla vista e al gusto!
Ripasserò per vedere come va con i kanten!
Ciao Lisette, sono contenta di avere tue notizie più positive e spero che l'estate ti permetterà di tornare in forma splendida :-) Non so se andremo ancora in collina, vedremo prossimamente. Se capiti a Milano e hai tempo fammi sapere, magari riuciamo a incrociarci! Mi piacerebbe molto.
RispondiEliminaMarcella, grazie della visita! Il tupilotto ha la stessa apertura mandibolare degli ippopotami. Riesce a impressionare anche i nonni che come buone forchette non scherzano per niente.
@Isa, grazie per l'offerta, verrò molto volentieri a far la spesa con te... far la spesa mi piace molto... a me è il cucinare che mi frega, se ti dico che non ho il tempo è un alibi, è che se ho tempo libero preferisco ricamare, o fare l'uncinetto :-P (non è che non cucino mai, eh, è che noi si cucina l'indispensabile per mangiare, più che altro cose ai ferri o pastasciutta :-P)
RispondiEliminaElena, si fa quel che si può :-) Che ne dici di venire a cena una sera prima delle vacanze?
RispondiEliminaMa non farli così piccoli i budini, specie se così appetitosi!!! :-)))
RispondiEliminaAurora, grazie! E benvenuta
RispondiEliminaYari, così se ne possono mangiare due!